Genesi del progetto

Il Liceo delle Scienze Umane “Fabrizio De André” ha 1077 iscritti suddivisi in 52 classi in due indirizzi di studio: il Liceo delle Scienze Umane e il Liceo Economico Sociale. Il corpo insegnante è composto da 120 docenti, dei quali 86 con più di 5 anni di ruolo e di continuità di insegnamento nell’Istituto.

Resasi evidente la necessità di rafforzare la dimensione internazionale della preparazione degli studenti, il presente progetto KA1 di formazione del personale scolastico si propone: di innovare e migliorare la qualità dell’insegnamento e rafforzarne la dimensione europea; di rendere più efficace la gestione dei progetti scolastici nell’area tecnico-amministrativa.

Gli obiettivi generali, quindi, si suddividono in 4 assi di azione:

– Sviluppo di metodologie CLIL e rafforzamento delle competenze multilinguistiche dei docenti di diversi dipartimenti.

– Sviluppo di metodologie didattiche innovative per supportare l’apprendimento degli studenti sia nell’ambito di discipline scientifiche sia umanistiche.

– Sviluppo di competenze inerenti l’imprenditorialità e il Career counselling per dare vita a un efficace servizio di orientamento che possa supportare gli studenti nella fase di uscita.

– Sviluppo di competenze in project management per supportare la scuola nella partecipazione più strutturata a progetti europei e non.

Si prevede la partecipazione di 1 assistente amministrativo, con mansioni relative alla gestione dei progetti di mobilità nazionale e internazionale per la partecipazione al corso in project management, e di 8 docenti: 1 docente di Scienze umane, 1 docente di Lettere e 2 docenti di Diritto e Economia per la partecipazione ai corsi sulla metodologia CLIL; 1 docente di Latino, 1 docente di Scienze naturali e 1 docente di Matematica per la partecipazione ai corsi sulle metodologie didattiche innovative; 1 docente di Lettere per la partecipazione al corso di imprenditorialità e orientamento professionale.

Sono pianificate le seguenti attività:

  • creazione della commissione di selezione dei candidati (settembre 2019);
  • pubblicazione di un bando di selezione interna del personale che parteciperà ai corsi di formazione all’estero, con indicazione dei criteri di selezione (ottobre 2019);
  • selezione dei candidati, sulla base dei criteri di selezione stabiliti, attraverso un colloquio con la commissione (ottobre 2019);
  • firma del Patto formativo tra il Liceo e i candidati selezionati (ottobre 2019);
  • creazione del sito web del progetto (ottobre 2019);
  • fase preparatoria alle mobilità: eventi formativi sulla portata del progetto Erasmus+; corsi di lingua straniera di rafforzamento delle competenze linguistiche dei partecipanti; attività di preparazione al viaggio e alla permanenza nei paesi europei coinvolti (novembre 2019-gennaio 2020);
  • fase di mobilità in momenti diversi e con 6 diverse destinazioni (gennaio-agosto 2020):

1) corso di una settimana in inverno 2020 per la metodologia CLIL in Irlanda, per un/a docente di Scienze umane e uno/a di Lettere;

2) corso strutturato di una settimana in marzo 2020 in project management in Francia, per un assistente amministrativo;

3) seminario di una settimana in primavera 2020 sulla metodologia innovativa per l’insegnamento delle lingue classiche a Cipro, per un/a docente di Lettere;

4) corso di una settimana in estate 2020 sulla metodologia STEAM in Portogallo per un/a docente di Scienze naturali e un/a docente di Matematica;

5) corso di una settimana in estate 2020 sulla metologia CLIL nel Regno Unito per 2 docenti di Diritto e Economia.

6) corso di due settimane in estate 2020 per l’orientamento professionale in Danimarca per un/a docente di Lettere.

  • follow-up: attività di disseminazione interna all’istituto di quanto appreso nei corsi di formazione (incontri informativi, pubblicazione di materiali nel sito web del progetto e job shadowing interno); attività di disseminazione esterna attraverso comunicazioni nel sito del progetto ed eventi moltiplicatori a cui saranno invitati gli altri istituti superiori della provincia (settembre 2020-marzo 2021);
  • valutazione del progetto di mobilità e delle attività di disseminazione (aprile-maggio 2021).

A seguito della realizzazione delle attività del progetto ci si aspetta l’aumento della motivazione negli insegnanti partecipanti, la diffusione delle metodologie didattiche innovative e l’arricchimento delle buone pratiche in uso in tutti i dipartimenti disciplinari, la diffusione di una cultura europea nella comunità scolastica, una più solida capacità progettuale dell’istituto e un servizio di orientamento efficace. I benefici a lungo termine potranno essere: il miglioramento delle competenze linguistiche e del successo formativo degli studenti, un incremento del loro successo post diploma, la creazione di relazioni internazionali che aprano la via a futuri scambi con altre scuole europee e a nuovi progetti Erasmus KA1 e KA2.