Ultima modifica: 9 Novembre 2020

FAQ

I DUBBI E LE DOMANDE RICORRENTI DI STUDENTI E GENITORI

 

 

  1. Che cosa si studia nel liceo delle scienze umane? Che tipo di preparazione viene data?

Il liceo delle scienze umane offre un percorso di studi che ha diverse materie in comune con gli altri licei e alcune discipline specifiche, come psicologia, pedagogia, antropologia e sociologia. Uno studente alla fine dei cinque anni sarà dotato di una serie di competenze e abilità offerte tipicamente dallo studio liceale quali, solo per citare qualche esempio, un metodo di studio autonomo, l’abitudine a ragionare con rigore logico, il saper sostenere una tesi argomentandola, la padronanza della lingua italiana e di una lingua straniera, un’ampia formazione culturale (artistica, filosofica, letteraria), la conoscenza delle procedure del pensiero matematico e i contenuti fondamentali delle scienze. Oltre a ciò, lo studio delle discipline specifiche del corso gli permetterà di avere un approccio adeguato a comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione agli aspetti formativi ed educativi, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni economici ed interculturali, ai modelli di convivenza e al mondo della comunicazione. Lo studente avrà una preparazione globale, antica e moderna insieme, che mescola e integra il rigore del latino con il fascino della psicologia, la profondità della storia e l’attualità della sociologia, le specificità della matematica e della fisica e la ricchezza della storia della letteratura e dell’arte. Con un tale percorso di studi potrà definire la propria personalità e maturare una solida preparazione preuniversitaria, ma saprà anche cogliere le occasioni per formare la propria professionalità futura.

  1. Il Liceo Economico-Sociale… di cosa si tratta?

L’opzione economico-sociale offre un percorso di base comune a quello del corso delle Scienze Umane più propriamente detto, ma approfondisce le scienze economiche, giuridiche e sociologiche e lo studio di una seconda lingua comunitaria; in esso non è presente lo studio del latino. È l’unico percorso di studi liceali in Italia a offrire una preparazione che indirizza naturalmente verso le facoltà giuridico-economiche. È stato inoltre definito come l’unico e autentico “liceo della modernità”: un liceo per certi versi “generalista”, perché non trascura nessun settore del sapere, ma per altri versi è perfettamente tagliato sulla modernità; perché predilige l’approfondimento dei saperi che servono oggi, come le lingue e le nozioni di economia e diritto; perché affronta in un’ottica e con un taglio particolare le materie più tradizionali (per esempio non si studia solo la matematica, ma anche la statistica).

  1. Non conosco bene il quartiere: il liceo è ben servito dai mezzi anche per chi viene dalla provincia?

Sì. Il liceo è servito da corse dirette dalla stazione e dai principali bacini d’utenza della scuola in provincia (Val Trompia, Franciacorta, zone a sud della città). Anche per chi vive in città è facile raggiungere il quartiere S. Anna (quello della clinica) con alcune linee urbane.

Il nostro liceo ha molti iscritti che vengono dalla provincia e nella formazione delle classi si tiene in considerazione anche questo elemento (oltre alla lingua straniera studiata e al risultato conseguito alle medie).

  1. E dopo cosa posso fare?

Come tutti i licei, il nostro percorso di studi non è strettamente professionalizzante,             ma insegna a   imparare e rende pertanto pronti a molteplici percorsi universitari.

  1. So già che mi piacerebbe frequentare una facoltà scientifica, ma trovo interessanti materie come psicologia, antropologia, sociologia. Questo liceo mi darà una formazione adeguata al superamento dei test presenti in tante facoltà scientifiche a numero chiuso?

Certo! Il percorso di studi sensibilizza, per esempio, alle professioni nel campo socio-sanitario, ma è sicuramente aumentato negli anni anche il numero dei nostri studenti che frequentano con successo facoltà universitarie come Ingegneria, Matematica, Fisica…

  1. Voglio frequentare un liceo in cui si studino le lingue straniere, perché lo ritengo molto utile oggi: che cosa offre il liceo delle scienze umane?

Il liceo delle scienze umane offre lo studio di una lingua straniera, quello economico sociale lo studio di due lingue comunitarie. In entrambi i corsi è anche previsto (nelle classi quinte) l’insegnamento di alcuni nuclei disciplinari in lingua straniera, nonché la possibilità di prepararsi a certificazioni riconosciute a livello europeo, l’opportunità di partecipare a stages linguistici all’estero e la proposta di attività di conversazione con esperti esterni madrelingua.

  1. Mi attirano facoltà in discipline giuridiche ed economiche, la vostra scuola offre una preparazione adeguata?

Il Liceo economico-sociale prevede lo studio curricolare del diritto e dell’economia in tutto il quinquennio ed è pertanto il viatico naturale per quel tipo di percorso. Il liceo delle scienze umane non trascura, tra i momenti formativi importanti per la crescita culturale di una persona, lo studio del diritto, che è presente al biennio ed è arricchito nel triennio da numerosi approfondimenti nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza.

  1. Al liceo delle scienze umane si studia molto?

In un momento di crisi economica, anche dovuta all’emergenza Covid-19, e di competizione nel settore lavorativo esasperata dalla crescente disoccupazione giovanile, dalla specializzazione progressiva delle professionalizzazioni e dal confronto con altre economie in via di sviluppo, è il caso che una famiglia rifletta sugli opportuni investimenti: un percorso di studi liceale è impegnativo, sicuramente più impegnativo di una formazione professionale o tecnica, ma è un investimento di energie lungimirante. La nostra scuola ha avuto eccellenze tra i propri alunni, sia in campo lavorativo che nell’ambito dell’università e della ricerca e questo è il risultato di buone attitudini adeguatamente sollecitate. Pertanto, ci sentiamo di affermare con forza che l’impegno spesso rende…

  1. Perché studiare il Latino oggi?

Lo studio del latino richiede impegno, ma offre in cambio l’acquisizione di un metodo di studio e di lavoro intellettuale proficuo, l’arricchimento del proprio vocabolario e delle competenze relative alla lingua italiana, l’approfondimento delle conoscenze che riguardano la nostra civiltà e che ci permettono di ritrovare le nostre radici culturali, nonché un allenamento al problem solving che ci consente di allenare il nostro cervello, educando al contempo il nostro amore per la bellezza attraverso i grandi autori della  Letteratura.

  1. Il Liceo De André è un ambiente accogliente?

Il “salto” dalle medie alle superiori esiste: ma la nostra scuola affronta il momento dell’inserimento a inizio del primo anno con particolare attenzione, attuando un “progetto accoglienza”.

  1. Come ha affrontato la vostra scuola l’emergenza Covid-19?

Il Liceo De André ha messo a punto un efficace piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata, che ha permesso a studenti e insegnanti di vivere la realtà quotidiana in sicurezza e in ottemperanza alle normative vigenti, oltre che nel rispetto di tutte le esigenze didattiche ed educative. Il protocollo interno ha previsto, e prevede, l’utilizzo di una piattaforma digitale tanto complessa e ricca nelle soluzioni proposte, quanto intuitiva e agevolmente fruibile; numerose sono state, inoltre, le occasioni di accompagnamento affettivo e culturale dedicate alle nostre alunne e ai nostri alunni. Infine, per quanto riguarda le attività in presenza, ogni classe ha potuto vivere il rientro a scuola grazie a un’organizzazione articolata ed efficiente e alla collaborazione fattiva di tutta la popolazione scolastica.